Omicidio Pierina Paganelli: i risultati del DNA attesi per agosto potrebbero cambiare il corso delle indagini, le parole della consulente Bruzzone.
Questa settimana a Rimini sono stati effettuati accertamenti irripetibili sugli indumenti e sulla borsa di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni trovata morta nel garage del suo condominio lo scorso ottobre.
Il principale sospettato, Louis Dassilva, è l’unico iscritto nel registro degli indagati e attende i risultati che potrebbero cambiare le sorti dell’indagine.
La criminologa Roberta Bruzzone, consulente della difesa di Dassilva, ha dichiarato: “Louis si dice tranquillo“.
Omicidio Pierina Paganelli, si attendono i risultati del Dna
Il Professor Emiliano Giardina, noto per il suo lavoro nel caso di Yara Gambirasio, è incaricato delle analisi. Si prevede che i primi risultati degli accertamenti possano essere disponibili entro le prime settimane di agosto.
“Non sarà una cosa molto lunga, il professor Giradina ha voluto concludere abbastanza in fretta le analisi con la tamponatura e la raccolta dei campioni, ora tutto dipende dai tempi di elaborazione dei laboratori.” ha ribadito Bruzzone a Fanpage.it.
Alla sessione di accertamenti erano presenti sia i legali di Dassilva che quelli della parte offesa, insieme ai rispettivi consulenti.
La criminologa Bruzzone e l’avvocato, che assistono l’unico indagato, erano sul posto e mantengono un costante contatto con il loro cliente.
Come sta Louis Dassilva
Louis Dassilva, che continua a risiedere in via Del Ciclamino, è stato indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli.
Gli accertamenti irripetibili sui reperti, tra cui i vestiti che la vittima indossava, la sua biancheria intima e la borsa, sono stati svolti per trovare eventuali tracce di DNA.
Gli esperti, inoltre, hanno analizzato anche gli oggetti contenuti nella borsetta dell’anziana assassinata. Bruzzone ha riferito che Louis Dassilva è sereno.
“Sostiene che sia impossibile trovare tracce del suo DNA sugli indumenti di Pierina e sulla sua biancheria. Ha descritto in maniera molto dettagliata i punti nei quali ha toccato la 78enne al momento del ritrovamento del cadavere e tra le parti citate non figura assolutamente la gonna dell’anziana o le sue parti intime”, conclude la consulente.
